martedì 7 settembre 2010

Catch me, if you dare.

Sarei seriamente interessato a conoscere l'opinione di chiunque passi da questa pagina e sia in grado di comprendere la lingua italiana: tra le due versioni, qual è quella che preferite?
Esprimete la vostra preferenza in forma nonima (o anche anonima, secondo coscienza).
Ve ne sarò grato.

Tra i partecipanti sarà sorteggiato un magnifico weekend per due persone a casa propria.





lunedì 29 marzo 2010

In ricordo del sorriso di Kai Ushi.

"Tereza continua ad accarezzare la testa di Karenin che riposa tranquillamente sul suo grembo. Dentro di sé fa più o meno questo ragionamento: non c'è alcun merito a comportarsi bene verso il prossimo! Tereza è costretta a essere corretta nei confronti degli altri contadini perché altrimenti non potrebbe vivere nel villaggio. E persino nei confronti di Tomas deve comportarsi con amore perché ha bisogno di Tomas.
Non potremo mai stabilire con certezza fino a che punto i nostri rapporti con gli altri sono il risultato dei nostri sentimenti, del nostro amore, del nostro non-amore, della nostra bontà o del nostro rancore e fino a che punto sono condizionati dal rapporto di forze tra gli individui. La vera bontà dell'uomo si può manifestare in tutta purezza e libertà solo nei confronti di chi non rappresenta alcuna forza.
Il vero esame morale dell'umanità, l'esame fondamentale (posto così in profondità da sfuggire al nostro sguardo) è il suo rapporto con coloro che sono alla sua mercé: gli animali. E qui sta il fondamentale fallimento dell'uomo, tanto fondamentale che da esso derivano tutti gli altri."


(Milan Kundera, "L'insostenibile leggerezza dell'essere")



lunedì 22 marzo 2010

lunedì 1 marzo 2010

martedì 9 febbraio 2010

Vulnerabile.

Non lo nego: oggi sono psicologicamente vulnerabile.

Per rendere l'idea, in un momento di debolezza ero arrivato alla ferma risoluzione di spendere dieci eurodollari per andare al cinema a vedere Avatar in 3d.
Da solo.
In tedesco.

Poi sono guarito, disegnando il Generale Vulneraria de La Collina dei Conigli.
Occorre precisare che io non l'ho ancora incontrato, Vulneraria; per cui mi sono limitato ad immaginarlo, come fossi stato un coniglio che ha ascoltato il resoconto di Pungitopo nel Nido d'Api.
E, da quel che ho sentito, dev'essere un coniglio davvero spaventoso.

giovedì 4 febbraio 2010

La primavera alle porte.

Marzo.

Il Dio Dei Livelli Di Photoshop Usati A Caso, se davvero esiste come cercano di farci credere, sarà furibondo.

mercoledì 3 febbraio 2010

Ricomincio da mai.

Che, naturalmente, non è il contrario di "sempre": ma proprio "Mai", che in tedesco significa "Maggio".
E questa è la pagina di un calendario.
Che non sarà mai in vendita da nessuna parte, ma soltanto appeso alla parete di camera - qui a Colonia; come, idealmente, dovrebbe sempre essere.

Ci ho messo un anno a liberarmi delle incrostazioni della mia vecchia vita; un anno a scrollarmi di dosso il narcisismo di un approccio morale, un anno a disimparare la retorica del disegnare male.
Ci ho messo un anno a perdere quella dozzina di affezionati lettori/estimatori che avevo altrettanto lentamente guadagnato.

Poi, l'anno è finito: rapido e improvviso com'era cominciato.
Mai stato meglio. Mai.

Ed ora, basta con le chiacchiere.