martedì 9 febbraio 2010

Vulnerabile.

Non lo nego: oggi sono psicologicamente vulnerabile.

Per rendere l'idea, in un momento di debolezza ero arrivato alla ferma risoluzione di spendere dieci eurodollari per andare al cinema a vedere Avatar in 3d.
Da solo.
In tedesco.

Poi sono guarito, disegnando il Generale Vulneraria de La Collina dei Conigli.
Occorre precisare che io non l'ho ancora incontrato, Vulneraria; per cui mi sono limitato ad immaginarlo, come fossi stato un coniglio che ha ascoltato il resoconto di Pungitopo nel Nido d'Api.
E, da quel che ho sentito, dev'essere un coniglio davvero spaventoso.

4 commenti:

  1. Anonimo11:17

    Ma allora non sei Cristiano: sei pagano ! Anzi direi ATEO !!

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  2. Diresti bene, in effetti.
    Ho una profonda fede nella non-esistenza di Dio. :)

    PS: Il fatto che autorizzi i commenti anonimi, non significa che li gradisca; visto e considerato che non hai postato insulti (sono ancora troppo poco popolare), un nome o una sigla ci stava bene. ;)

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  3. Anonimo20:37

    Gran coniglio, gran despota. Il mio libro preferito per anni... Saluti da Efrafa.

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  4. Oh, e gran troiaio questo blogspot... ché mai ricevetti avviso postale del tuo messaggio, e soltanto oggi lo scopro.

    Si, davvero un bel libro.
    Dilettoso ed emozionante, ne do pubblica domestica lettura ogni sera prima di dormire; anche se la traduzione italiana è da mettersi le mani nei capezzoli.

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